QUAD AD USO AGRICOLO
18/08/2022PRATO SECCO CAUSA SICCITA’: COSA FARE?
01/09/2022- Come è fatto un campo da calcio sintetico?
Per comprendere questa difficoltà cerchiamo di capire come sono strutturati i campi sintetici: si sa che variano in base all’uso ma sicuramente sono tutti costruiti per strati; in superfice c’è un’erba sintetica fatta con un filamento di polietilene antiabrasivo sotto al quale c’è un intaso che funge da stabilizzatore di questa erba per renderla adatta all’attività sportiva. Questi strati sono fatti di granuli di gomma SBR (che sta per stirene-butadiene) e sabbia. Sotto poi è presente uno strato scuro fatto di gomma, che separa l’intaso dalla parte “drenante”, lo strato più profondo che serve a far defluire l’acqua. E’ necessaria, ovviamente, manutenzione costante per questi campi e quindi si andrà ad utilizzare una falciatrice rotante.
- Campo sintetico esausto e sua sostituzione
Il riutilizzo è spesso definito, in modo sbagliato, come riciclo da alcune delle molte aziende specializzate nella rimozione del tappeto erboso. In questo contesto il riutilizzo è quando il tappeto erboso (o alcune parti che lo compongono) viene rimosso e riutilizzato in una nuova installazione con una uguale o simile funzione. Il riciclo dei materiali, invece, comporta generalmente una sorta di forma di lavorazione prima che il materiale possa essere riutilizzato. Anche se diverse aziende hanno progettato i propri metodi innovativi per rimuovere e arrotolare il tappeto erboso, l’attrezzatura per la rimozione del tappeto erboso è diventata facilmente disponibile solo negli ultimi anni.
- Riciclo dei prodotti per una maggiore sostenibilità
Purtroppo le tecnologie per riciclare i materiali di cui sono fatti i manti sintetici sono ancora poco sviluppate. Molti imprenditori europei si stanno già impegnando in quella che appare oggi una vera sfida, non solo smaltire i campi dismessi – in alcuni casi, lo smaltimento di questo tappeto erboso significa incenerimento o messa in discarica – ma puntare al loro riciclo, il cosiddetto “turf recycling”. Per poterlo realizzare, bisogna progettare macchine in grado di dividere il filamento d’erba sintetica dall’intaso, e successivamente separare la sabbia dai granuli di gomma. Un riuso sarebbe possibile nel campo dell’edilizia. Il materiale grezzo che si ottiene, sabbia, gomma e fibra di plastica, potrebbe quindi essere rivenduto o utilizzato in nuovi cicli di produzione, anche per installare di nuovi campi in erba sintetica.